
SIA FATTA CHIAREZZA SUI FUTURI IMPEGNI DELLA FMPS PER LA CITTA’

Nelle ultime 48 ore, cioè da quando la Fondazione MPS guidata dalla Presidente Mansi ha ufficializzato la vendita di una cospicua parte delle azioni della Banca MPS per ripianare la montagna di debiti che gravano sul proprio bilancio, abbiamo assistito ad una insistente e tambureggiante serie di prese di posizioni a dir poco entusiastiche.
Il primo ad arrivare, e non poteva essere altrimenti, è stato Valentini che da buon corridore, è stato il più tempestivo nel rivendicare il merito di aver scelto la Mansi e di non aver messo a capo della Fondazione qualche ‘compagnuccio’ di partito. A parte la curiosità che suscita il vezzeggiativo (si preannunciano uscite dal PD analoghe a quelle dei renziani amiatini?) basterebbe ricordare la mesta fine di Pizzetti, sparito in un batter di ciglia dopo la convinta sponsorizzazione del primo cittadino, per comprendere quale sia la potestà di libera scelta che ha il sindaco di Siena.
Al Sig. Sindaco
del Comune di Siena
Mozione per la realizzazione, promozione e sostegno di una Urbanoteca per la conservazione della memoria e dei progetti di trasformazione della città.
Premesso:
che il tessuto urbano, inteso come territorio ed edifici che su esso gravitano, è oggetto di trasformazioni che possono modificarne l’immagine rischiando di far perdere la memoria storica
Considerato:
che esiste un sentimento diffuso sulla necessità di conservare la memoria delle città e delle sue trasformazioni
Preso atto:
- che appare opportuno individuare un luogo di facile accesso per tutti i cittadini e per i turisti interessati dove si possano acquisire informazioni sulla storia delle trasformazioni urbane di Siena nel quale foto, progetti, plastici e quanto altro possano essere esposti in permanenza;
- che un luogo di studio, ricerca e visita quale quello sopra individuato dovrebbe essere adeguatamente promosso e sostenuto con specifiche iniziative
Rilevato:
che esperienze già realizzate in altre città europee (ad es. Amsterdam), consentono di poter procedere agevolmente alla realizzazione di un archivio organizzato delle memorie e delle trasformazioni urbane
il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta ed in particolare gli Assessori alla Cultura, all’Urbanistica ed all’Ambiente, Lavori pubblici, Patrimonio, Protezione civile e Palio:
• a definire i caratteri specifici e le funzioni da attribuire ad una Urbanoteca, da intendersi come archivio storico delle memorie e delle trasformazioni urbane della città dalla sua nascita ad oggi, nella quale possano essere esposte in permanenza le trasformazioni più significative realizzate, in atto di esecuzione o in fase di progettazione;
• costituire un gruppo di lavoro che possa operare a titolo gratuito per acquisire esperienze già realizzate altrove e quindi procedere ad uno studio di fattibilità;
• individuare un luogo che possa divenire sede e contenere detto archivio espositivo;
• indire un concorso di idee e progettazione che, attenendosi alle indicazioni risultanti dai punti precedenti, abbia per tema la realizzazione di una Urbanoteca cittadina.
Giuseppe Giordano, Eugenio Neri, Massimo Bianchini, Andrea Corsi,
Luciano Cortonesi, Pietro Staderini, Marco Falorni
Mozione per la istituzione di un libretto elettronico del Consigliere comunale
Premesso che:
- allo stato attuale le elezioni comunali sono le uniche in cui è possibile esprimere il voto di preferenza consentendo, di conseguenza, agli elettori di scegliere il candidato alla carica di Consigliere comunale da cui farsi rappresentare
Considerato:
- che il voto di preferenza è indice di uno stretto rapporto di fiducia tra l’elettore ed il candidato alla carica di consigliere e che, pertanto, ogni cittadino ha un interesse diretto a conoscere con maggiore dovizia di particolari l’attività svolta dal candidato eletto alla carica di Consigliere comunale;
- che è interesse dell’Amministrazione comunale rendere totalmente trasparente la propria attività anche al fine di agevolare la partecipazione dei cittadini alla vita politico-istituzionale;
- che il Comune di Siena ha una valida struttura di comunicazione ed un altrettanto valido Servizio Informatico che ha curato efficacemente il restailing del portale dell’amministrazione comunale
Il Consiglio Comunale impegna il Sindaco e la Giunta
a realizzare attraverso i competenti Servizi dell’amministrazione municipale, entro sei mesi dalla approvazione della presente mozione, un ‘libretto elettronico del Consigliere comunale’, consultabile da tutti online nel sito del Comune, in cui annotare presenze, interrogazioni, mozioni, proposte di delibera di ciascun consigliere comunale, nonché il voto espresso sugli atti iscritti all’ordine del giorno del Consiglio comunale.
Giuseppe Giordano, Eugenio Neri, Luciano Cortonesi, Massimo Bianchini, Andrea Corsi, Pietro Staderini, Marco Falorni