per affermare una Cittadinanza Attiva ed introdurre la sperimentazione
di una modalità di cura dei beni comuni fondata

sul modello dell’amministrazione condivisa
Al Sig. Sindaco
del Comune di Siena
I sottoscritti consiglieri comunali Eugenio Neri e Giuseppe Giordano presentano la seguente mozione in merito alla possibilità di avviare un progetto di CITTA’ COME BENE COMUNE.
PREMESSO
· Che il Comune di Bologna, con il supporto di alcune associazioni di volontari e studiosi che operano nel campo della cittadinanza attiva e con il sostegno della Fondazione del Monte, sta sperimentando una nuova modalità di cura dei beni comuni fondata sul modello dell’amministrazione condivisa.
· Che il progetto denominato “Le città come beni comuni” intende fare della partecipazione attiva dei cittadini alla cura dei beni comuni urbani un tratto distintivo dell’amministrazione bolognese.
· Che questo obiettivo viene perseguito agendo su due principali ambiti: da un lato un lavoro sul funzionamento dell’amministrazione comunale per rendere organigrammi, procedure e regolamenti orientati alle possibilità dei cittadini di attivarsi per la cura dei beni comuni, dall’altro la sperimentazione operativa di forme di gestione civica di spazi pubblici su alcune aree della città, selezionate attraverso il pieno coinvolgimento dei quartieri.
· Che il progetto prevede quindi l’elaborazione e implementazione di una normativa dedicata, la formazione del personale comunale coinvolto, la ricognizione delle esperienze di cittadinanza attiva presenti nella realtà bolognese, proseguendo poi con il coinvolgimento sperimentale dei gruppi di cittadini attivi sulle zone selezionate, la realizzazione di attività e opere sul territorio effettuate tramite la loro azione e la posa delle basi per il proseguimento del rapporto amministrazione – cittadini.
· Che a tutte le attività saranno affiancati momenti e strumenti di comunicazione, interna ed esterna, e di monitoraggio del lavoro in corso.
CONSIDERATO
Che le attività del progetto sono ideate in modo da fare di Bologna una realtà esemplare, che possa rappresentare, dal punto di vista normativo ed operativo, un progetto pilota da raccontare ed esportare in altre città.
RITENENDO
· Che la città di Siena, per configurazione urbana, storia e tradizioni di coesione sociale, abbia le caratteristiche per riprendere in modo originale un progetto di gestione condivisa della città ispirato al principio di allargamento della partecipazione democratica
· Che l’adozione di tale progetto, in un momento forse tra i più drammatici della storia della città, può costituire l’occasione per fare emergere dall’interno del corpo sociale le energie latenti motivandole con l’introduzione nella gestione comunale dei principi di condivisione, partecipazione e sussidiarietà
Tutto quanto sopra premesso
Il Consiglio Comunale di Siena impegna il signor Sindaco
· Ad attivarsi con gli assessori e gli uffici competenti ad avviare un progetto di Città come Bene Comune, che faccia proprio il principio della Cittadinanza Attiva ed introduca la sperimentazione di una modalità di cura dei beni comuni fondata sul modello dell’amministrazione condivisa.
· Riferire al Consiglio Comunale, entro un tempo ragionevole, le iniziative assunte e i risultati delle stesse.
Eugenio Neri
Giuseppe Giordano