Nel Consiglio comunale del 26 settembre ho presentato una interrogazione urgente sul rinvio del Piano di Ristrutturazione di Banca MPS. L’interrogazione tendeva più che altro a conoscere la posizione del Sindaco riguardo l’ennesima occasione di attenzione negativa da parte dei mezzi di informazione internazionale sulla città attraverso Banca MPS, chiedendo espressamente se intendesse intraprendere azioni di qualsiasi genere a tutela dell’immagine della città. Il Sindaco ha risposto di valutare negativo il rinvio del CdA della Banca perchè ‘ogni giorno che passa è un giorno di incertezza per chi lavora in Banca e per l’indotto’ ed ha fatto capire che si è limitato a chiedere ai rappresentati in FMPS di interloquire costantemente con la banca per la soluzione del problema. Mi sono dichiararto parzialmente soddisfatto: la parziale soddifazione discente dall’attenzione al problema dichiarata dal Sindaco, mentre l’insoddisfazione dipende dal fatto che politicamente l’amministrazione comunale, ed il sindaco su tutti, hanno perso l’occasione di tutelare realmente lavoro e lavoratori con le scelte, tutte politiche, di interrompere il rapporto secolare tra territorio e Banca e FMPS (ndr segue testo integrale dell’interrogazione).
Giuseppe Giordano
Siena, 26 settembre 2013
Al Sig. Sindaco del
Comune di Siena
Oggetto: interrogazione urgente su rinvio approvazione Piano di Ristrutturazione Banca MPS
Il sottoscritto consigliere comunale
Premesso
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che abbiamo appreso dalla stampa locale e nazionale di ieri 25 settembre che il Consiglio di Amministrazione di Banca MPS ha deciso di rinviare ad un prossimo CdA l’approvazione del Piano di Ristrutturazione
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che secondo quanto riportato dalla stampa, “non è solo una questione procedurale che ha fatto saltare ieri il via libera al piano da parte del board di Mps, bensì una questione di sostanza che resta pendente tra l’Unione europea e le autorità italiane” ed “il punto di maggiore attrito tra Commissione Ue e Tesoro era il tetto ai salari dei manager”
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che questo ultimo elemento era stato “un punto di lunga discussione anche a Cernobbio tra il commissario alla concorrenza Joquin Almunia e il ministro Fabrizio Saccomanni, poiché secondo Almunia, il tetto alle remunerazioni deve durare per l’intero arco di piano o fino a quando la banca non abbia restituito gli aiuti e la remunerazione totale di ciascuno di questi soggetti non deve eccedere 15 volte il salario medio nazionale dello Stato membro dove risiede il beneficiario o 10 volte il salario medio dei dipendenti della banca”
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che il comunicato ufficiale di Banca MPS si legge che il rinvio è stato causato “dalla necessità di completare l’iter formale da parte della Commissione Europea”
Chiede al Sig. Sindaco di chiarire
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Se è a conoscenza dell’entità della “questione di sostanza” citata dalla stampa che, oltre agli stipendi dei manager, sembra essere la causa del rinvio dell’approvazione del Piano di Ristrutturazione. In caso di risposta affermativa, chiedo di metterne a parte il Consiglio Comunale. In caso di risposta negativa, chiedo al Sig. Sindaco se intenda approfondire la questione.
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Se, in ultima analisi, sia a conoscenza della reale o delle reali cause del rinvio dell’approvazione del Piano di Ristrutturazione. In caso di risposta affermativa, chiedo di metterne a parte il Consiglio Comunale. In caso di risposta negativa, chiedo al Sig. Sindaco se intenda approfondire la questione.
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Quale sia la Sua posizione riguardo all’ennesima occasione di attenzione negativa da parte dei mezzi di informazione internazionale sulla città attraverso Banca MPS, e se intende intraprendere azioni di qualsiasi genere a tutela dell’immagine della città.